26 dicembre 2007

Tu
che
ne dici
Signore
se in questo Natale
faccio un bell’albero
dentro il mio cuore, e ci
attacco, invece dei regali,
nomi di tutti i miei amici: gli
amici lontani e gli amici vicini, quelli
vecchi e i nuovi, quelli che vedo ogni gior
-no e quelli che vedo di rado, quelli che ricordo
sempre e quelli a volte dimenticati, quelli costanti
e quelli alterni, quelli che, senza volerlo, ho fatto soffrire
e quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire, quelli che
conosco profondamente e quelli che conosco appena, quelli che mi
devono poco e quelli ai quali devo molto, i miei amici semplici ed i miei
amici importanti, i nomi di tutti quanti sono passati nella mia vita.
Un albero con radici
molto profonde perchè ,
i loro nomi non escano
mai dal mio cuore,un
albero dai rami molto
grandi, perché i nuovi
nomi venuti da tutto
il mondo si uniscano ai già
esistenti, un albero con
un’ombra molto gradevole
affinché la nostra amicizia,
sia un momento di riposo
durante le lotte della vita.

24 dicembre 2007

Il Popolo del 24 dicembre

Siamo i soliti a lavorare il 24 di dicembre che palle che schifo siamo degli schiavi........

20 dicembre 2007

riflessioni...

Oggi ho un po' di tempo...da quando il mio PC si è spento sono costretta a girovagare per l'ufficio e oggi che ho guadagnato una postazione voglio fermarmi a riflettere...
un altro anno è passato...
quante cose sono diverse!
un altro natale si avvicina e porta con se gioia e speranza...ma è un altro natale che si porta dietro un po' di malinconia...
l'anno scorso il primo natale senza la nonna Terre...quest'anno il primo natale senza il nonno Renzo...
eri una persona speciale (come probabilmente sono considerati tutti i nonni del pianeta) ma eri mio nonno e in quanto tale per me eri il più speciale di tutti....oggi ripensando a te mi si gonfiano gli occhi di lacrime....non sarà mai più il solito natale...la tua allegria la tua voglia di giocare e scherzare, i tuoi scherzi e le tue burle (ci cadevo sempre...ero l'unica dei nipoti a caderci ancora, nemmeno lollo che ha 10 anni ci cadeva più..dicevi sempre ridendo...la chicca si beve tutto!) la tua voglia di famiglia...hai lasciato un vuoto immenso ed è inutile fingere che tutto è come prima e che sarà un bel natale!
Non sarà un bel natale anche se saremo assieme, anche se faremo del nostro meglio per guardare avanti....ci saranno i giochi le chiacchiere i regali...gli scherzi...ci sarà un pranzo lunghissimo, la frutta secca...ci sarà il panettone (non il tuo panettone che un anno si e uno no era da tagliare con la motosega) ci saranno i pisolini dopo pranzo...c sarà la nonna Giò che dice ''ma dormono sempre questi ragazzi'' ma ci sarà un posto vuoto a tavola...un posto vuoto che porteremo nel cuore!
A volte mi sembra di dimenticare che non ci sei più....penso di poter prendere il cellulare e chiamarti alla fine di una partita e sentire cosa hai da dire sul tuo Genoa che per te è sempre stato nel cuore che vincesse o che perdesse...era sempre il tuo amato Genoa!
Per questo dolore che porto dentro voglio rinnovare a tutti l'invito a stringervi attorno alle vostre famiglie a godere dei vostri affetti, coccolate i vostri nonni e le persone a cui volete bene perché non sappiamo quanto tempo abbiamo...in un anno per me le cose sono cambiate molto...se guardo indietro di due anni sono cambiate moltissimo...in due anni ho perso due persone importanti che hanno contribuito a farmi diventare quella che sono oggi...
Se non credete nello spirito del natale cercate almeno di credere nella famiglia e nell'importanza di stare assieme!!!
Io l'anno scorso non immaginavo nemmeno lontanamente che questo natale sarebbe stato così...ciò nonostante mi sento di dire a tutti Buon Natale col cuore e di cuore...perché possiate tutti vivere questo vostro Natale di cuore!!!
buone feste Chicca

18 dicembre 2007

noooooooooooooooo

Isolata dalla rete e dall'etere, isolata dai contatti dei miei amici...impossibilitata a mandenere le comunicazioni e le relazioni sociali...in esilio a singhiozzi sul PC di un collega...e tutto questo perché ieri l'hard disk del mio PC ha deciso di partire per una lunga vacanza senza ritorno portando con se tutte le mie cose...foto...canzoni...documenti...mi sento come se mi avessero derubato!!!
Il PC è l'amico fidato di tutti i giorni...il compagno di sventure...il collaboratore migliore che puoi trovarti a fianco....improvvisamente non c'è più e ti senti perso!!!
Speranze del nuovo arrivo entro natale???...praticamente nessuna...saranno giorni molto molto duri....e quando finalmente arriverà sarà vuoto...VUOTO!!!!
Come sono triste!!! :-(
Non riesco nemmeno a scrivere!!!

Fatevi una risata!!!!

Ragazzi oggi vi faccio vedere un video favoloso cliccate sul link sotto e fatevi una risata!!!


http://www.elfyourself.com/?id=1515022646



ciao da Ciccio & Ciccio!!!

17 dicembre 2007

15 dicembre 2007

Viva Dominicus Novembre 2007

Ecco le immagini della vacanza di Fra e Andrea e del loro amico Francesco a SAnto Domingo......non vi viene voglia di andarci?

13 dicembre 2007

Facendo un pò d'ordine..

Ciao a tutti, come la maggior parte di voi sa sono a casa con la ella ella varicella.. e allora ho messo un pò d'ordine nella mia camera, che era un vero e proprio campo di battaglia..
Mi sono trovata a sfogliare quaderni delle superiori, pieni di disegni, di scritte colorate e di frasi emblematiche che mi hanno fatto sorridere..ma ho trovato anche delle foto..foto di amici, di compagni di avventure..foto di vieste (il paradiso che vedete nella foto!!)..foto di "fidanzatini" passati..foto di gite scolastiche..e la malinconia ha preso il sopravvento..ecco si mi sento un pò giù..e il bello è che non so il perchè..

Mi sento che ormai quelle cose sono passate..che è stato bello viverle e che non torneranno più..mi sento che sto diventando grande, ma che mi piacerebbe vivere ancora un'estate con la Bibi senza pensare a niente..
Ecco, ho trovato lettere di Amiche, quelle vere, piene di belle frasi, di lusinghe e di affetto..e mi rendo conto che è solo grazie, o colpa, loro che sono la MIKAELA che vedete adesso..

Le amicizie sono cambiate, ho persone nuove al mio fianco che mi danno gioia..ma ci sono persone che ci sono sempre state e che continuano ad esserci, sono davvero poche, ma sono speciali..e per questo a tutti voi auguro delle Feste felici piene di sorrisi, di mangiare e di tanto altro ancora..ma alla MIA migliore amica AUGURO TUTTO IL BENE DEL MONDO..E MOLTO DI PIU' TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOO..e ricordati..6 UN'AMICA!!

W la Fede!

Grazie Fede per il tuo spirito natalizio, scrivi quanto vuoi il blog è di tutti noi. Poi in questi anni hai scritto molto più di me, quindi puoi scrivere quanto ti pare e piace su tutti gli argomenti che vuoi....
Probabilmente se vivessimo il natale come te sarebbe un po meglio.....

11 dicembre 2007

A Natale puoi

A Natale puoi
fare quello che non puoi fare mai:
riprendere a giocare,
riprendere a sognare,
riprendere quel tempo
che rincorrevi tanto.

E' Natale e a Natale si puo' fare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' amare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' fare di piu'per noi:
a Natale puoi.

A Natale puoi
dire cio' che non riesci a dire mai:
che bello e' stare insieme,
che sembra di volare,
che voglia di gridare
quanto ti voglio bene.

E' Natale e a Natale si puo' fare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' amare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' fare di piu'per noi:
a Natale puoi.
E' Natale e a Natale si puo' amare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' fare di piu'per noi:
a Natale puoi.

Luce blu,
c´e' qualcosa dentro l´anima che brilla di piu':
e' la voglia che e' l´amore,
che non c´e' solo a Natale,
che ogni giorno crescera',
se lo vuoi.

A Natale puoi.
E' Natale e a Natale si puo' fare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' amare di piu',
e' Natale e a Natale si puo' fare di piu',
e' Natale e da Natale puoi fidarti di piu'.

A Natale puoi
puoi fidarti di piu'.

A Natale puoi.

10 dicembre 2007

scusate...

...se occupo così tanto spazio...ma credo che questa storia rappresenti uno messaggio importante e davvero bello...forse uno dei più belli...credo che nessuno di noi leggendone anche solo il riassunto possa rimanere imperturbato!

Canto di Natale - Charles Dickens

il personaggio di Ebenezer Scrooge (in inglese: "tirchio"), ricco e gretto finanziere, un utilitarista della City per il quale il Natale è una perdita di tempo e un danno agli affari (rimprovera Dio stesso per la chiusura degli esercizi la domenica: proprio perché banche e negozi chiudono non gli permettono di guadagnare di più delle grandi ricchezze che possiede già, ma di cui nulla spende neanche per sé).
Talmente infastidito dalle festività, costringe il suo contabile Bob Cratchitt, cui dà uno stipendio da fame, a presentarsi al lavoro anche il giorno dopo quello di Natale molto presto per rifarsi del tempo perduto il giorno prima. Per strada risponde male a tutti coloro che gli fanno gli auguri, incluso l'affettuoso nipote Fred, figlio della defunta sorella che invano lo prega di pranzare con la sua famiglia: l'unica compagnia che conta per Scrooge è quella della sua cassaforte.
Tornato a casa, però, gli sembra di intravedere specchiato nel battiporta del portone il volto del defunto socio in affari Marley, morto sette anni prima, visione che lo turba profondamente. Rinchiusosi nella sua vecchia casa, comincia a percepire dei rumori strani: ora quello di un carro funebre che si trascina invisibile sulle scale avvolte nel buio, ora un rumore di catene nella cantina, infine vede oscillare da sola una campanella collegata alla deserta camera antistante, trascinando tutte le altre della casa in un suono assordante e spaventoso.
A questo punto si apre una porta, e compare il cadavere di Marley: una visione tremenda, tanto più terrificante in quanto, scoperte le bende per mostrare il volto, cade la mascella dal viso. Intorno alla vita, una catena forgiata di lucchetti, timbri, assegni, e tutto quel materiale che, secondo l'ammissione di Marley, lo ha distolto dal fare del bene agli altri accumulando denaro tutto per se: il rimpianto per aver vissuto chiuso nel proprio egoismo lontano dalle persone che amava e che lo amavano costituisce la sua pena eterna, una dannazione che lo costringe a vagare per il mondo senza potere vedere la luce di Dio.
Il solo sollievo è ammonire Scrooge, perché la catena che si sta forgiando è ben più lunga e pesante della sua. Se andrà avanti così, anche lui subirà la stessa sorte: Marley gli annuncia allora la visita imminente di tre spiriti: uno che incarna i Natali passati, un altro quello presente, l'ultimo il Natale futuro.

Lo spirito del Natale Passato
Un fantasma circondato da una corona di luce e con un copricapo da pompiere che tiene sul fianco lo riporta indietro nel passato a rivisitare la propria infanzia dimenticata: in una scena è bambino sui banchi di scuola, mandato a studiare in collegio dal padre che lo ha voluto allontanare dalla famiglia: era solo, triste, senza amici, studia in un'aula buia. In un'altra scena, qualche tempo più tardi arriva la sua sorellina, tornata per riportarlo a casa, dopo avere convinto il padre a riprenderlo in famiglia.
È un momento felice, un abbraccio tra i due stretti da un affetto immenso, con il piccolo Scrooge che salta di gioia: è il momento in cui le ruvide labbra del vecchio Scrooge abbozzano un sorriso. Qualche anno dopo è ammesso a fare l'apprendista contabile presso l'anziano e benevolo Fezziwig. Anche qui è Natale, ma Fezziwig fa chiudere l'ufficio prima del tempo e invita i ragazzi a seguirlo a casa sua dove fa una festa sontuosa: nelle piccole follie natalizie dell'allegra compagnia cadono le differenze di classe, si canta e si gioca tutti quanti, bambini, giovani e anziani. Fezziwig e la moglie sono degli anfitrioni imbattibili, scherzano e fanno i pagliacci.
Durante il ballo Scrooge conosce quella che diventerà la sua ragazza. Le promette di sposarla: ma solo qualche anno dopo, già ricco, teme di mantenere la promessa perché lei è povera e non gli porterebbe dote. Lei lo lascia andare distrutta, ma da quel giorno Scrooge resterà solo e il suo cuore diventerà sempre più arido. Scrooge grida davanti alla visione di sé stesso in preda all'egoismo, sa che sta commettendo l'errore fatale della sua vita e implora l'ombra del giovane Ebenezer di non lasciarla, di correrle dietro, ma invano: il suo alter ego non lo può udire.
Il passato non si può cambiare. Scrooge è disperato, implora il fantasma di non tormentarlo. Molto più tardi, Scrooge assiste a una cena di Natale: riconosce la sua ex ragazza ormai sposata da anni, con tanti figli. Fa un sarcastico commento su Scrooge al marito. È appena arrivata la notizia che Marley è abbandonato sul letto di morte, neanche il suo amico è lì per confortarlo. Preso dal rimorso, Scrooge schiaccia il copricapo sulla testa del fantasma fino a farlo scomparire: ma la luce chiusa nel cappello inonda tutto il pavimento come un diluvio terrorizzando il vecchio.

Lo Spirito del Natale Presente
Il secondo spirito, la notte successiva, appare sotto forma di un grasso gigante sornione: è lo spirito del Natale Presente. Con lui vola fuori dalla finestra, sorvolando Londra; avventurandosi nelle brughiere del Nord fino a volare in mare aperto. Dalle scene a cui assiste emana sempre, qualunque sia l'ambiente che visita o le difficoltà dei suoi poveri, una profonda gioia conviviale. Visita la casa del nipote, dove ormai il pranzo di Natale è cominciato senza di lui: circolano altre parole di scherno per Scrooge, temperate però dall'affetto del nipote e dalla famiglia, che tutto sommato sente la sua mancanza, addolorato dal fatto che non riesca a vivere gioiosamente il Natale: ogni necessità di condannare Scrooge è inutile, perché in effetti sa che si sta facendo abbastanza male lo zio con le proprie mani. Si raccontano storie intorno al caminetto o si gioca a moscacieca, momento esilarante in cui l'amico del nipote di Scrooge ne approfitta per perseguitare dolcemente la sorella della moglie. Il gioco si chiude con un'anello di fidanzamento infilato sul dito di lei dietro le tende. Invano Scrooge vorrebbe unirsi alla comitiva, ma nessuno può sentirlo. A questa scena di felicità domestica fa riscontro un'altra per molti aspetti speculare: il contabile di Scrooge rientra a casa: è un interno misero e spoglio. Ma la famiglia è forte nelle avversità e unita negli affetti: sulla tavola c'è pochissimo da mangiare, ma nessuno si lamenta. Anzi, il minuscolo Tiny Tim, di pochi anni di vita, già colpito da una malattia e da grave malnutrizione, costretto alle stampelle è quello che incoraggia tutti portando allegria tra i fratelli maggiori. C'è però preoccupazione per il futuro di Tim e lo stesso fantasma annuncia di vedere un posto vuoto a quella tavola il prossimo Natale. Altre scene minori ritraggono una famiglia di minatori in una capanna, due guardiani di un faro, dei marinai lontani da casa, tutti muoiono dal freddo ma sulle labbra di tutti c'è sempre un caloroso "Buon Natale". La disperazione è vinta dalla fede e dal grande senso della famiglia che li unisce. Alla fine delle apparizioni, il gigante appare notevolmente invecchiato: il Natale Presente si è infatti concluso ed è prossimo alla fine: il suo ampio ventre allora si squarcia partorendo due mostruose creature dal vago aspetto di bambini, ma invecchiati precocemente dagli stenti, deformati e incattiviti dalla fame: la prima, la bambina, è l'Ignoranza, il bambino è il Bisogno (cioè la povertà). Il gigante vede in loro i due grandi flagelli che si abbatteranno sul mondo a meno che chi può non faccia qualcosa al più presto.

Lo Spirito del Natale Futuro
Il terzo spirito (il Natale Futuro) si presenta come una figura altissima, avvolta da un nero mantello e un cappuccio da cui nulla traspare se non una mano che sporge da una manica. Invano Scrooge chiede che parli, la figura è silenziosa, e lo guida solo con un dito. Siamo ancora a Londra, e Scrooge assiste a diverse scene il cui argomento è la morte di un vecchio tirchio, deriso da tutti. Due banchieri della city parlano del suo prossimo funerale: mentre uno afferma di andarvi per puro dovere, l'altro, schernendo la tirchieria del defunto, è interessato soltanto a rifarsi a sue spese con la cena gratis del funerale. Un povero padre che era debitore al vecchio non nasconde alla famiglia il sollievo per la sua morte perché a chiunque saranno trasferiti i debiti, il futuro creditore sarà sempre più buono di lui. In un negozio di rigattiere, i servi del defunto si dividono tutto quello che hanno potuto rubare in casa sua, incluse le tende del baldacchino che ne proteggevano il corpo e la camicia sottratta dal suo abito funebre: l'ammontare totale è venduto al rigattiere tra le risate di tutti. Intanto un profondo dolore ha colpito i Cratchitt e Tiny Tim è morto di stenti. È lutto profondo, dolore immenso. Scrooge vorrebbe sapere chi è il vecchio tanto odiato da tutti, ma quando il fantasma lo porta davanti al capezzale non osa scoprire il lenzuolo che ne ricopre interamente la salma. Scrooge vede che la sua casa è stata venduta, e pure la sua ditta, vorrebbe entrare, ma il fantasma indica invece un'altra direzione: Scrooge entra nel cimitero, dove la mano dello spettro indica una lapide con scritto: Ebenezer Scrooge! Il pentimento è completo, il messaggio è andato fino in fondo al cuore di Scrooge.

Il ravvedimento
Scrooge si ritrova nel letto e scopre che è mattina presto, il Natale ha fatto il suo ingresso:corre allora in ufficio dove, visto arrivare Bob Cratchitt gli dà un notevole aumento di stipendio e le vacanze tanto meritate scusandosi con lui. Si prende cura della sua famiglia e soprattutto di Tiny Tim, che guarisce. Con i Cratchitt si instaura un profondo legame di amicizia. Si riconcilia anche con il nipote e accetta l'invito a cena per giocare e cantare con tutti i parenti. Da allora Scrooge diventa una delle persone più amate, e trova finalmente la pace dell'anima.

04 dicembre 2007

ora torna il positivismo...

che settimana...densa...intensa...piena di emozioni...ora mi sento rinascere...sono sovraccarica di cose ma ho un energia nuova per farle....
Oggi mi hanno montato le finestre, domani vengono ad aprirmi il gas, giovedì portano il letto gli elettrodomestici e i regali della lista nozze, venerdì montano la cucina e portano i divani...sabato vado a casa miaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!

Oggi ho anche comprato l'albero di natale.....l'ho preso all'ikea...è abbastanza bello molto verde, sembra sano, non è stupendo ma fa la sua figura costa 10 euro e poi se lo riprendono anche morto e ti fanno un buono da spendere...l'albero lo trasformano in concime credo...non è la miglior fine che si può far fare a un albero e trovo triste vederlo morire nel caldo di casa quindi tenterò di tenerlo in vita e magari se sopravvive lo pianto in giardino...in fondo è il nostro primo albero e mio marito ci tiene così tanto ad averlo vero...sono così emozionata....arriva natale, io adoro il natale, e lo passeremo nella nostra nuova casa....

Devo assolutamente finire le palline perché sabato devo fare l'albero e il presepe!!!

Va be sono troppo eccitata....e non riesco a mettere assieme le frasi...

03 dicembre 2007

Ragazzi

Ciao ragazzi, fra un pochino è natale che bello...
Oddio bello orami da quando simao grandi non esiste più un bel natale, fra un pò è più stressante dei giorni normali, anzi lo è sicuramente.Mi ricordo quando si andava a scuola
che bello si aveva 15 giorni di festa spensierati si girava da un parente all'altro si ci ingozzava e poi si usciva con gli amici(tappa fissa ai baracconi) a smaltire...si facevano i regali si prendevano e poi si pensava a capodanno.
Ora è un po diverso, sotto un certo punto di vista non vedo l'ora che passi il più in fretta possibile.Non lo sò è una mia impressione o è anche per voi così???

28 novembre 2007

Francesco a Santo Domingo!

Noi siamo al freddo al gelo c'è il sole però si ghiaccia ci sono 12/13 gradi quando stai al sole figuriamoci all'ombra.

E menomale che siamo a genova con il clima temperato(ma perchè si dice temperato come le matite??)....ma c'è qualcuno che se la sta spassando alle nostre spalle, qualcuno che ci ride dietro perchè lui è al caldo al sole in spiaggia......
Francesco è a Santo Domingo, che dire pura invidia la mia, la nostra.....divertiti Jerry che quando torni ti aspetta il freddo e il gelo tie tie tie e tie!!!!!

27 novembre 2007

da dove contare???

Vediamo...da dove contare...da 59 giorni fa quando stavo per imbarcarmi su un aereo e avevo davanti 10 ore di volo che mi avrebbero portato in terre lontane...o forse contare da 44 giorni fa quando quell'aereo mi ha riportato a casa???

Ad ogni modo la magia di quei momenti, di quei giorni trascorsi su spiagge lontane e visitando luoghi sconosciuti sono ormai un lontano ricordo...non mi resta che guardare qualche foto chiudere gli occhi e cercare nella memoria i rumori, i suoni, gli odori, i profumi e le sensazioni provate durante la luna di miele....

E' proprio vero che le cose belle passano troppo in fretta!!!


Ora nell'attesa di preparare il nostro primo natale da famiglia continuo a rivivere il nostro viaggio nella speranza che il ricordo possa regalarci ancora un po' di pace!!!

E intanto sogno il nostro domani....

22 novembre 2007

Buon Compleanno Andrea!!!

A te così piccino e così pieno di vita...a te con queglio occhioni vispi che scoprono il mondo...a te che un anno fa aspettavamo con ansia...a te che sei arrivato ad arricchire le nostre vite con la tua presenza...a te a cui non si può non voler bene...a te che che oggi festeggi il tuo primo anno di vita tanti tantissimi auguri.
Un bacio grande
zia Chicca

No Leone a colazione!!!

NO LEONE A COLAZIONE!!!!!

18 novembre 2007

Pensieri


Sei seduta davanti al computer che nell'ultimo periodo è stato per te compagno ,rifugio, fonte di sfogo ,ritrovate e nuove amicizie ,ma fonte anche di discussioni per il troppo tempo trascorso davanti ad uno schermo...guardi fuori dalla finestra e i pensieri ti assalgono pensi ai cambiamenti che ci sono stati e a quelli che tra poco ci saranno pensi a come avresti potuto vivere certe cose e speri solo che quelle che vivrai e farai le farai e le vivrai nel migliore dei modi. Hai la testa a volte ancora piena di tanti ??????? che sai che nn avranno rispota e quello che vuoi è solo reagire per te e per gli altri , tutti quegli altri che in qualche modo ti hanno aiutato a venire fuori dal fondo tutti quelli che con parole , silenzi e fatti ti sono stati vicini e contemporaneamente ti viene in mente anche chi pensavi che da quello che ti avevano detto ci sarebbero stati e invece... e prorio così ti rendi conto di quali sono e come devono essere i rapporti da instaurare nella vita.

A volte ti verrebbe proprio da dire ma chissene caccio via tutto e chi si è visto si è visto ma poi ti viene sotto mano una o più frasi che ti dicono che "non serve strappare le pagine della vita ma voltare pagina e avere la forza di ricominciare" e come dicevo a volte ci si riesce grazie a chi ti sta intorno e scusate la schiettezza per quanto uno possa sentirsi forte nn lo è mai abbastanza per affrontare tutta una vita da solo e scrivendo queste cose è il mio modo per ringraziare chi c'è stato non faccio l'elenco chiunque leggerà potrà considerarsi o no partecipe di questa cosa.La testa continua ad andare dove vuole lei e ti senti come direbbe Marci gli occhi e la faccia bagnati ma sai che non tutte le lacrime che ti scendono sono di dolore...Guardi indietro poi guardi avanti e pensi che è quello che devi fare che la vita te la stai ricostruendo e chi ti vuole bene aiuta a mettere i mattoni.
Ancora un grazie a chi c'è stato c'è e spero ci sarà

11 novembre 2007



Non è assolutamente accettabile morire così, non esiste..come non esiste usare laviolenza se si hanno fedi calcistiche diverse..ma penso ai genitori, agli amici a tutti i parenti che staranno piangendo questo ragazzo..sono andata sul suo blog su myspace..i suoi amici lo salutano in tutti i modi..c'è gente che ha lavorato con lui ieri sera e che oggi accendendo la tv lo ha visto morto..non è ammissibile..io che non ti conosco, ma che abbiamo due passioni enormi in comune ti saluto, umilmente, ti auguro buon viaggio e spero che da lassù tu riesca a convincere gli angeli a migliorare questo mondo, magari con la sciarpa della lazio al collo e con una bella canzone potente in sottofondo..RIPOSA IN PACE!!

09 novembre 2007

Auguri Michi!!!


Tanti auguri Michiiiiii!!!!!!

08 novembre 2007

Tiriamo le somme..

Mi apettano gli ultimi giorni di lavoro all'AgipCafè..questa avventura sta x finire..è proprio vero che quando le cose terminano ti rendi conto di quante cose, belle e brutte, sono successe..

per prima cosa devo ringraziare i miei colleghi..TUTTI!!..che in questi due anni mi hanno fatto sentire a casa, devo ringraziare il mio capo..IL CAPO..una persona d'oro, che mi ha fatto crescere tantissimo..che mi ha insegnato tantissime cose, che voleva farmi diventare grande..x tutto questo spero di poter contare su di te, Marco, per qualsiasi consiglio..

In 2 anni ho cambiato colleghi, abitudini, modo di lavorare, spero di aver migliorato, per quanto possibile, il mio modo di fare caffè, cappuccini, servire ai tavoli, non dimenticare il pane quando la gente inizia a mangiare..Vi ringrazio xkè ognuno di voi in modo diverso mi ha trasmesso qualcosa..

GRAZIE VICECAPO-BARBARA, xkè per me il bar è sempre stato un posto di ritrovo la sera con gli amici..non avevo mai pensato di diventare una (Quasi!!) barista..!

GRAZIE AMPLIFON ROBERTA, xkè con la tua, a volte, sbadataggine, ingenuità mi hai fatto apprezzare la tua forza nelle decisioni e il coraggio di ammettere uno sbaglio..! (non dimenticherò mai lo sguardo che mi hai fatto il primo giorno..ah ah ah ah ah ah!!)

GRAZIE SUPER CUOCA MICKY, grazie x avermi sempre accontentata sul pranzo, grazie x aver accettato sempre i miei consigli e grazie x esserti adoperata come valvola di fogo..!

GRAZIE AIUTO CUOCA VALE, anche se ti conosco da poco sei riuscita a farmi ascoltare x tre mesi l'inno del Genoa, senza farmi innervosire, e non è cosa da tutti..!

GRAZIE COLLEGHE/I DI PASSAGGIO..TUTTE E TUTTI..

GRAZIE COLLEGHI BENZINAI, PASCO E FRANCY..anche se il primo brontola un pò..e x il mio amico Francis..E DAGHELA, DAGHELA, DAGHELA....!!

E POI GRAZIE AMICA MIA (prima di tutto!!) ILENIA, grazie x le sfuriate nell'ora di pranzo, grazie x i tuoi insegnamenti, grazie x l'affetto che non trasmetti a nessuno ma che a me hai fatto sentire tutti i giorni, semplicemente GRAZIE..!!

Spero di poter contare sempre su di voi, x qualsiasi cosa..sapervi amici è davvero bello..VI VOGLIO BENE, A TUTTI IN MODO DIVERSO..MA VE NE VOGLIO DAVVERO TANTO..!!

Spero di trovare, nella ditta dove andrò a lavorare da lunedì persone SPECIALI E UNICHE come voi!!

07 novembre 2007

29 Settembre 2007...IL NOSTRO GIORNO SPECIALE...

Eccomi qui...con un po’ di tempo a disposizione, per la verità tempo non ne avrei ma voglio ritagliarne un po’ per raccontarvi il nostro giorno meraviglioso!!!!
Devo dire che ho molti black out …come ho già anticipato nel precedente post…ma l’emozione gioca brutti scherzi!!!
Facciamo qualche passo indietro…giovedì ultimo giorno di lavoro…piove a dirotto…nel pomeriggio volo a Sarzana per l’ultima prova dell’abito e le ultime modifiche…l’abito è perfetto stupendo proprio come lo volevo non ha niente che non va…nonostante i miei sogni catastrofici…Mi fanno le ultime aggiustatine all’orlo e poi me lo impacchettano…una specie di sarcofago alto due metri e mezzo, per farlo entrare in macchina abbiamo dovuto tirare giù i sedili e fare mille acrobazie per non bagnarlo perché si sa sposa bagnata sposa fortunata ma abito bagnato abito cincischiato!
Come già sapete dai post precedenti sono in attesa dell’arrivo del mio fraticello di cui non avevo alcuna notizia!!!
Va be..arrivo a casa sempre sotto il diluvio e sistemo il vestito...me lo rimiro un po' e poi mi metto buona e decido di passare una serata tranquilla in casa…più o meno! Devo ancora preparare la valigia per la luna di miele!
Venerdì mattina mi alzo presto e vado dall’estetista per farmi fare le mani e controllare le ultime cose sul trucco del giorno dopo….l’idea è di andare a casa a riposare un po’ prima di andare dal parrucchiere ma l’ansia per il mancato arrivo di Raffaele mi assale e cerco di contattarlo in tutti i modi…mobilito i miei amici alla ricerca del numero del cellulare di raffa…nel frattempo è mezzogiorno e ormai dovrebbe essere arrivato…chiamo il convento…un altro fraticello mi dice che Raffaele è in convento…respiro…molto bene va tutto bene…chiedo di potergli parlare e mi sento rispondere sta dormendo riprova a chiamare sta sera per cena o domani mattina!
Cosa dice???cosa ha detto??è matto???
Gli faccio presente che io sono la sposa del giorno dopo, il giorno dopo mi sposo…glielo ripeto tre o quattro volte se non avesse capito bene…non posso aspettare a parlargli devo vederlo per le confessioni, devo portargli i chierichetti, dobbiamo decidere le ultime cose….niente non sente ragioni…provo al cellulare ovviamente è spento…sta riposando!!!
Nel frattempo finisco dall’estetista, prendo accordi per il giorno dopo….e mi avvio verso casa….
Ingoio una cosa di corsa io e papà soli a tavola, la Marti e la mamma sono dal parrucchiere…l’ultimo pranzo ce lo siamo fatti io e lui….(mi ha pure preparato il risotto), finisco la valigia con l'aiuto di papà che con l'esperienza mi aiuta a chiuderla (temo che possa esplodere da un momento all'altro)vado a coricarmi mezz’ora n quel mentre chiama Raffaele…evvivaaaaaaaaaaa….almeno so che è a Genova e so che è vivo :-)
Ci mettiamo d’accordo per le confessioni io alle 20.30 Enrico alle 21 i chierichetti rimandati a domani mattina….va !!!!
A questo punto vado dal parrucchiere che mi fa mille cose….sto li sotto per 2 ore e passa e mi fa uscire con un impalcatura improponibile in testa bigodini giganti e retina…un immagine agghiacciante meno male che Enrico mi vedrà solo all' indomani!
devo dormire così…e Roberto (il parrucchiere) mi dice non dormirai comoda ma domani sarai bellissima….mmmmmmm…sono un po’ perplessa!!!
Ma perplessa me ne vado verso casa….dove incontro uno degli amici di Enrico che si spara una grassa risata….e mi dice domani sarai bellissima mi piace la tua acconciatura!!!
Avevo programmato un ultima cena tranquilla in casa con i miei ma evidentemente tranquilla è una parola che in questi giorni non mi si addice…faccio in tempo a entrare in casa e a uscire di nuovo per andare dal frate!
Mi presento alla porta del convento con la mia bella acconciatura…lui mi apre il portone strilla e me lo richiude sulla faccia…spiritoso…non ci trovo niente da ridere….poi mi apre e mi dice ''ma domani vieni così???'' si certo perché no pensavo pettinata così e in mutande che ne dici????
Tra una battuta e l’altra facciamo la confessione e 4 chiacchiere…devo ammettere che ora sono molto più tranquilla..se non consideriamo il fatto che il mio quasi marito è fuori con gli amici venuti dalle marche e io ho il terrore che domani mattina non si presenti perché troppo addormentato….ma lui mi chiama e mi rassicura che è stato dal prete e che va a salutarli e se ne va a nanna presto!
Io ceno con i miei che mi guardano perché ormai hanno mangiato…poi apro un regalo che mi ha fatto mia sorella (la topina sposa della diddl…perché io sono la topina sposa per le mie amiche)mi ha scritto anche una lettera….cavoli comincio già a piangere sta sera domani sarà una tragedia….ma la lettera è davvero bella!!!!
Poi salgono i nostri amici perché in realtà è l’anniversario di matrimonio dei miei e si brinda…ottimo cominciamo con pianti e brindisi..domani sarò io a non svegliarmi… :-)
Vado a dormire mentre mia mamma e la nostra amica mi addobbano il portone…non riesco a prendere sonno un po’ perché mi dispiace che tutti stiano ancora lavorando e un po’ perché diciamocelo sti bigodini sono proprio scomodi…domani avrò due occhiaie che sembreranno due valige!
Poi crollo…in un sonno profondo…fino alle 6…suona la sveglia e io come ogni mattina chiedo ancora 5 minuti!!!!!
Faticosamente mi alzo!
Guardo fuori dalla finestra il tempo è stato clemente oggi c’è il sole…

faccio una doccia e nel frattempo arriva Tamara la mia estetista…che brava è in anticipo!

Facciamo colazione ho una fame….le spose non hanno fame la mattina del matrimonio io mangerei il tavolo...poi arriva Roberto e cominciano le danze….
Sono molto serena, estremamente e innaturalmente serena…Robi mi pettina mentre la Tami trucca mamma e Martina….poi passo io al trucco e Martina al parrucco…suona il campanello chi è?la fotografa….ok panico…è già qui…aiuto allora siamo in ritardo…non ce la faremo mai…e Roberto mi insegue per dirmi che è lei che è in anticipo…e chi le ha detto di arrivare in anticipo?
Va bé calma e gesso...vado a vestirmi…cioè a mettermi la guepier (cavoli che tortura ma come facevano nell’ottocento a mettere ste cose sotto i vestiti?) e il chimono…cominciano le foto, la ripresa finisco il trucco e l’acconciatura…e tutti cominciano: guarda qui, guarda li, sorridi, no sorridi meno….la mamma va a prendere il vestito che era appeso all’armadio in casa di una vicina(per l’esattezza della maestra dell’asilo) perché da noi non ci stava e poi il gatto gli avrebbe fatto la festa…infatti come entra la mamma col vestito il povero zoren (leggi gatto) va in trasferta al piano di sotto….e...mio padre? Dov’è?bho è in giro a fare buchi alla cintura, a far posteggiare la fotografa, a controllare il portone….ehi papà scusa saresti il padre della sposa se ti vesti?può essere una bella idea non credi?!?!?!
Va be…io intanto ho finito sia con Roberto che con Tamara, mi metto le calze, gli orecchini la collana, le scarpe, le due giarettiere (quella da lancio e quella di famiglia) e faccio le foto di rito in desabiliè…e finalmente mi fanno indossare il vestito…non me lo ricordavo così bello!!!
Ci mettiamo in posizione come ci ha spiegato la sarta…(lo apri bene fai un po di spazio all'interno come quando fai la pizza si fa la montagna di farina e ci fai il buco in cima...) entro dall’alto...mia sorella mi aiuta lo tiriamo su e…non entra…non mi passa dalle cosce…e mia sorella comincia ''sei ingrassata''…e mia madre nel panico ''come non entra?''…e l’amica che ha finito il portone si aggiunge al gruppo per risolvere il dilemma…ma cosa dite…come faccio a essere ingrassata in un giorno…sarà la colazione di sta mattina...non scherziamo il vestito mi deve entrare…e intanto intorno si sparge l’ilarità…non c’è niente da ridere perché tutti ridono nei miei momenti cruciali…finché la ghira (mia sorella) bella arzilla e pimpante mi dice oh ma qui c'è ancora un pezzo di cerniera…ma seiii fuoriiiiiiiiii…vuoi farmi morire…è ovvio che non mi entra se non lo apri il vestito!!!
Tra le risate di tutti riusciamo finalmente a strizzarmi dentro il bustino….il parrucchiere che mi tranquillizza...è davvero carino...
Mi guardo allo specchio…è stata dura ma devo dire che il risultato è più che soddisfacente…Tamara mi ha fatto un trucco stupendo, Roberto mi ha pettinata anche meglio delle prove e il vestito è meraviglioso…mi sento bene…sono felice….mi piace come mi sta non sembro affatto una meringa...mi sento bella (lo so non è molto modesto ma mi sento così)..qualche foto classica….e poi suona il campanello…è la nonna!!!
La mia nonna…entra e mi sciolgo…lei mi guarda come se fossi la cosa più bella che ha mai visto…mi porta un regalino suo personale…un oggetto suo che mi rimanga così mi ricorderò sempre di lei...e le lacrime escono senza nemmeno accorgermene…le do tanti baci…e lei mi dice non piangere che poi piango anche io…ma sta già piangendo!!!
Faccio le foto con lei…poi le foto con la zia che ha accompagnato la nonna…arriva anche mia cugina che è una delle mie 3 testimoni…rimane pietrificata sulla porta quando mi vede….
ecco altre lacrime…ma non vogliono proprio che il trucco mi regga fino alla cerimonia…mi da un bigliettino e mi dice leggilo dopo se no poi piangiamo…si perché fin ora cosa ho fatto….poi si imbuca a mangiare...per placare il nervosismo...

la casa è piena di gente c’è un trambusto pazzesco…e io che avevo detto che non volevo nessuno :-)...poi tutto ad un tratto se ne vanno tutti….ma dove andate sono solo le 10...resto da sola con mamma e papà e lo zio che mi deve accompagnare in chiesa…sono proprio belli…mio papà sembra un lord inglese…mia madre è in tilt…ma è proprio una bella mamma della sposa...

Ricevo una telefonata…ok…Enrico è in chiesa…bene!!!!
Siamo pronti si comincia…
Usciamo di casa e fuori dal portone tutto il palazzo mi aspetta per salutarmi…mille complimenti un sacco di foto….come sono carini…sono venuti tutti!!!Sto andando via di casa...per davvero!

Entro in macchina…ci provo…un po’ difficoltoso con tutti quegli strati e il cerchio e il velo….mamma e papà mi spingono tutto il vestito dentro…aiuto soffoco….ma alla fine chiudono lo sportello e sono dentro!!!
Sale anche papà…faccio ciao a tutti…e si parte!!!!
Arriviamo alla chiesa un sacco di amici indisciplinati :-) sono in ritardo hanno appena posteggiato…vedo fra e gli grido dal finestrino vai dentro che è tardi….mio papà mi guarda e mi dice ''sei agitata?'' Un po’…ma tu di più però…(gli rispondo…ed è vero!)
La macchina si ferma papà scende e viene ad aprirmi la portiera…(lo zio mi ha messo la sicura bambini e la porta non si apre….rido come una matta)…scendo….papà mi sistema il vestito…e mi dice ''ci siamo!''
Entriamo nel sagrato della chiesa e vedo Enrico bello come il sole…sta benissimo e mi sorride…ora mi sento meglio mi sento proprio meglio…anche lui sembra distendersi….mi da due baci sulle guance...mi da il bouquet…è bellissimo…è tutto bellissimo…Raffaele sulla porta della chiesa con i chierichetti ci accoglie ed entriamo…lui e i due chierichetti…Enrico e sua mamma…io e papà….

Papà è così agitato che mi tiene per mano e mi fa pat pat sul dorso della mano….entriamo e non mi sento nemmeno io..mi sembra di essere uno spettatore...non metto a fuoco niente…frastornata come non mai…vedo Andrea (il piccino di Anita) la Camilla (mia nipote) e mia zia Maura in una valle di lacrime!!!

Termina il canto di ingresso (non ho voluto la marcia nuziale...adoro il suono della chitarra e ho sempre sognato di entrare in chiesa accompagnata dalla chitarra...) e comincia la funzione! La cerimonia è bellissima, i canti sono meravigliosi (Luca e Rosanna mi fanno venire la pelle d'oca...il suono della chitarra è caldo e familiare)...c’è tantissima gente tutti attenti tutti partecipi…tanti commossi….(le mie testimoni piangono...i testimoni di Enrico alternano attimi di serietà a momenti di riso) Lo zio Riccardo va all’altare ci guarda sorride e legge la prima lettura, il salmo lo legge Franco benissimo impeccabile, la Linda legge senza mai prendere fiato tra le lacrime la seconda lettura( pensavo morisse soffocata) poi c’è il vangelo e la predica…Raffa dice delle cose proprio belle…proprio azzeccate siamo proprio noi…ho tenuto a freno la commozione fin qui sono stata brava…leggiamo le promesse….ora sono emozionata...abbiamo scelto di imparare a memoria le promesse per poterci guardare negli occhi e guardarsi negli occhi è qualcosa di magico e di unico…….ed è meraviglioso!
Arrivano i bambini con gli anelli…Lorenzo guida camilla e vengono verso di noi…ma quanto sono belli???
Prendiamo gli anelli li mettiamo nel piattino facendo sentire bene il rumore del’anello che cade per evidenziare il peso di quello che stiamo facendo…(ci teniamo che sia chiaro a tutti che stiamo facendo sul serio...che ci crediamo davvero) Raffa benedice gli anelli e ce li scambiamo…il mio non entra….ma cavoli è la mia giornata e non mi entra niente prima il vestito ora l’anello…poi con un po’ di sforzo e tra le risa di tutti finalmente entra…
La cerimonia procede mi sembra di stare in giostra è tutto meraviglioso….è tutto meglio di come lo volevo…le persone in chiesa riescono a trasmetterci un affetto unico!!!!


Tanti amici ci hanno preparato delle preghiere stupende piene d'amore e della fiducia che hanno nella nostra coppia...
Abbiamo organizzato questo matrimonio curando ogni dettaglio e ogni particolare...volevamo che si capisse che era una cosa vera e non una recita...abbiamo prestato molta attenzione e molta cura alla preparazione della funzione...ci tenevamo moltissimo e siamo felici perché sembra che le persone presenti lo abbiano percepito...ogni nostro dettaglio ha assunto l'importanza che volevamo...sono proprio contenta e orgogliosa del cammino che abbiamo fatto assieme!
Alla fine della cerimonia e dopo le foto di rito…







usciamo finalmente dalla chiesa dove troviamo tutti ad attenderci con kg di riso…e quando dico kg intendo kg…jhon ha addirittura un sacchetto intero…mi sono presa una gragnolata di riso sulla testa che levati….dalle foto non si vede ma posso giurare che sembrava lo tirassero con i secchi...

il tempo regge c’è il sole e niente vento!!!!
(Che a San Barnaba è una vera rarità!!!)

Salutiamo tutti e poi gli ospiti vengono dirottati alla villa…noi restiamo per fare un po’ di foto poi andiamo a bocadasse….sembra di vivere una favola...sembra tutto così irreale...
Altre foto….e intanto il tempo peggiora…finalmente arriviamo alla villa…
Il giardino è vuoto il tempo non ha permesso di allestire fuori nemmeno per l'aperitivo e sono già tutti dentro che ci aspettano...va bè poco male...
Qualche ragguaglio con la signora del catering, il tempo di fare un altro paio di foto sulla scala all'igresso della villa, poi mettiamo piede dentro e si scatena la tempesta…acqua e vento…una bufera...bé possiamo ritenerci fortunati! (il cielo nero nella foto sta volta si vede).
La giornata procede bene, c’è un clima di festa e di gioia….abbiamo intorno i nostri amici e i nostri parenti che sono felici quanto noi…l’affetto di tutti si tocca con mano…è davvero meglio di come avevo sempre immaginato…non posso chiedere niente di più…manca solo mio nonno…riesco a immaginarlo mentre scherza con tutti, si infila in tutte le foto e ride…mi sembra di poterlo quasi vedere…ma lui non c’è…ed è l’unica nota triste di tutta la giornata….una vena di malinconia che nonostante la gioia immensa che ho provo non abbandona il mio cuore….
Mi guardo intorno e ci sono le mie amiche di una vita, i miei amici di sempre, i nostri nuovi amici...è strano vederli tutti insieme riuniti...in un altra occasione non sarebbe stato possibile ed è come se ogni piccola parte di me si potesse ricomporre solo guardando la sala e i visi di tutti loro che ci guardano sorridenti...è gioia vera...sono davvero felici per noi e io non so nemmeno come esprimere la mia gioia...mi vengono le lacrime agli occhi...



Facciamo foto…brindisi…


gli amici ci hanno sparato i coriandoli….che bello…
abbiamo ballato….il nostro primo ballo da marito e moglie sulle note di una canzone stupenda (grazie perchè)...che brividi...luca suona e canta per tutto il pranzo e ci fa cantare…è tutto meraviglioso….io giro continuamente per la sala...non riesco a sedermi devo e voglio asaporare tutto non voglio perdermi niente...voglio imprimermi nella testa i visi, gli odori, le voci...
è giunto il momento della torta….il ricevimento è quasi finito e mi rendo conto che sono stata poco con tutti e mi faccio un bel pianto liberatorio sulle scale con mia cugina….un pianto che ho soffocato per tutto il giorno...non riesco più a fermarmi…andiamo a tagliare la torta….
provo a fare il discorso ma il nodo che mi serra la gola non mi permette di andare avanti…avrei voluto dire tante cose….a ognuno perché se abbiamo avuto una giornata così speciale lo dobbiamo ad ognuno…la loro gioia è stata la nostra gioia…abbiamo avuto moltissime dimostrazioni di vera amicizia….Enrico fa un discorso bellissimo ma non ne dubitavo….riesco a suggerirgli solo la conclusione…’’siete stati con noi oggi per far festa vorremmo che foste con noi anche domani e nel futuro…restate con noi’’…oh non riesco a smettere di piangere…Lollo (il mio cuginetto) gli ha portato la bandiera del genoa...io gli lego in fronte la fascia che mi ha dato la gemmina e qualcuno comincia il coro...è cmq un bel momento...Grande lorenzo!!!!

facciamo il lancio del bouquet…c’è un po’ di confusione e non si capisce bene cosa succede alla fine dal gruppo esce la Simo mostrando trionfante il bouquet…Enrico si prepara al lancio della giarrettiera e nel trambusto Fra finisce spalmato sul pavimento come possono testimoniare le foto :-) e perde la giarrettiera che va a Giacomo….
Ormai la festa è finita sono le 8 e non ce ne siamo nemmeno accorti...



Mentre distribuiamo le bomboniere cerco di abbracciare e baciare quante più§ persone posso...voglio trsmettere quanto sono grata, quanto sono felice, quanto voglio bene ad ognuno di loro!!!




vorrei che questo giorno non finisse mai…vorrei poter tenere tutti con me ancora un po’…



così ci avviamo alla macchina…che è in uno stato pietoso…(per altro ho le prove che Fra ha fatto il gran premio con la mia povera macchina…)tutti brilli ma felici…la liberiamo dai mille strati di domo pack…riesco anche a cadere capottata come una tartaruga nel tentativo di recuperare le chiavi….che bello….come sono felice….restiamo ancora…e così nasce l’idea di andare ancora a bere qualcosa in giro tutti assieme…e giù altri brindisi…altre foto….e si fanno le 2 ora sono proprio bollita…sono sveglia dalle 6 e l’adrenalina mi ha tenuto su…ma ora sento il bisogno di andare a sdraiarmi….e così ci infiliamo nella nostra macchina tutta pasticciata e zozza e ci avviamo verso l’albergo….cavoli che giornata siamo sposati…siamo marito e moglie….sono la signora Valli...non riesco a realizzare!!!
E’ stato tutto meraviglioso…ricomincerei subito…un vortice di emozioni….è stato il nostro giorno speciale e lo porteremo nel cuore….grazie a tutti per l’affetto dimostrato, per la voglia di far festa, per il desiderio di essere con noi davvero e non solo per facciata….grazie per aver reso questa giornata indimenticabile….grazie perché queste sono le cose che restano nel cuore per sempre…grazie perché non riusciamo a smettere di pensare al nostro matrimonio, grazie perché guardo le foto e non riesco a non commuovermi….grazie a tutti di far parte della nostra vita…siamo ricchi perché la vostra presenza e il vostro affetto ci rendono ricchi!!!!
Grazie a tutti….




Non basta una pagina per raccontarvi come mi sento...e ho cercato di contenermi per non intasare il blog...Forse il racconto ha qualche buco ma capirete che l'alcol e l'euforia mi hanno un po' annebbiata!!!



Noi abbiamo realizzato un sogno e siamo felici...auguriamo a tutti di poter vivere queste emozioni....e di avere accanto persone speciali con cui condividerle...noi siamo molto fortunati!!!




Ah...Mika se lo rifaccio ti invito si.....




Grazie ancora a tutti...l'ho detto mille volte ma i grazie non bastano mai..e quando vengono dal cuore non sono solo parole!!!